L’archivio storico comunale raccoglie gli atti relativi alla vita della comunità di Montelupo Fiorentino sopravvissuti alle vicissitudini del tempo. L’archivio si definisce “storico” perché conserva i documenti più vecchi di 40 anni, che hanno perso l’originale valore giuridico-amministrativo, acquistando, invece, valenza storico-culturale. Infatti, l’archivio storico è qualificato come bene culturale.
L’Archivio storico del Comune di Montelupo Fiorentino comprende due sezioni:
- la preunitaria, con documenti prodotti dal 1509 al 1865
- la postunitaria, con documenti prodotti a partire dal 1866.
Cenni storici
Comunità del contado fiorentino, Montelupo fu sede di podestà dal 1376. Dal 1424 al 1774 inglobò anche la lega di Gangalandi, poi divenuta comunità autonoma col nome di Lastra a Signa.
Per la giurisdizione criminale, fu compresa dal 1415 nel vicariato di Certaldo e dal 1784 in quello di Empoli. La circoscrizione giudiziaria autonoma fu abolita nel 1838 e riunita al vicariato di Empoli.
Durante il periodo della dominazione francese (1808-1814) fu sede di giudicatura di pace e di mairie, perdendo i popoli posti sulla riva destra dell’Arno, che andarono a costituire la nuova mairie di Capraia. Con la Restaurazione, la divisione fra le comunità di Montelupo e Capraia venne mantenuta. Infine, con l’istituzione dei Circondari di acque e strade, Montelupo fu compresa in quello di Empoli.
