A chi è rivolto
A chi chiede la compensazione o il rimborso di un tributo.
Descrizione
Il rimborso delle somme versate e non dovute si può richiedere entro i 5 anni dal giorno del pagamento dell'indebito oppure da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione. Non possono essere rimborsate somme inferiori o uguali a 12 €, salvo disposizioni diverse.
La compensazione tra crediti e debiti, senza interessi, si può richiedere nell'ambito dei tributi comunali, così come previsto dal Regolamento generale delle entrate. La compensazione non è ammessa se il diritto al rimborso è decaduto oppure per tributi riscossi tramite ruolo.
Come fare
La domanda di rimborso si presenta compilando il modulo in questa pagina, con firma per sottoscrizione. È necessario riportare:
- i dati identificativi del contribuente e del suo legale rappresentante
- il riferimento al tributo da rimborsare
- la prova dell'avvenuto pagamento della somma di cui si chiede il rimborso.
La domanda di compensazione si presenta compilando il modulo in questa pagina e facendolo pervenire almeno 60 giorni prima della data prevista per il pagamento del tributo. È necessario riportare:
- l'identificazione del contribuente
- il tributo che si intende pagare con la compensazione
- l’indicazione esatta del credito
- l’importo (cioè la parte del credito) che si intende usare per la compensazione
- la dichiarazione di non aver già richiesto il rimborso per il credito da usare in compensazione oppure, se l'istanza di rimborso è già stata prodotta, la dichiarazione di rinuncia alla stessa.
Le richieste di rimborso e compensazione possono essere trasmesse al Comune in una delle seguenti modalità:
- tramite SPID o CIE
- a mano presso l’Ufficio Unico
- via PEC a comune.montelupo-fiorentino@postacert.toscana.it.
Cosa serve
Documenti da presentare:
- Copia di un documento di identità valido del richiedente (non è necessaria se identificati tramite SPID/CIE)
- Attestazione di versamento della somma per cui si chiede rimborso o compensazione.
Cosa si ottiene
Per il rimborso: il Comune rende noto se la richiesta è stata accolta (in tutto o in parte) oppure negata.
Per la compensazione: una volta accertata la sussistenza del credito, il Comune emette il provvedimento e lo comunica subito al contribuente.
Tempi e scadenze
Per il rimborso: 180 giorni dalla data di presentazione della richiesta.
Il termine è interrotto dalla richiesta di documentazione integrativa o di chiarimenti necessari, e anche se devono essere reperiti elementi istruttori in uffici esterni al Comune, per il tempo necessario ad ottenerne risposta.
Se il cittadino non fornisce i chiarimenti entro i termini necessari per la definizione del procedimento, la richiesta viene archiviata.
Quanto costa
Niente.
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