Presentazione del libro
GLI ORCI DI MONTELUPO E LE TERRECOTTE VASCOLARI NELL’AREA FIORENTINA: LA PRODUZIONE GREZZA E SMALTATA
Contributi di
Fausto Berti, Hugo Blake, Gaëlle Dieulefet, Nina Linde Jaspers
giovedì 27 marzo
ore 17:30
Presso il MMAB – Montelupo Museo Archivio Biblioteca, piazza Vittorio Veneto 11
La produzione e diffusione degli orci dell’arte grossa
Erano gli anni 70 quando, a seguito di indagini archeologiche e subacquee, vennero rinvenuti in varie parti del mondo contenitori fittili attribuiti poi alle manifatture montelupine.
Dalle grandi dimensioni e realizzati per conservare derrate agricole ed alimentari, gli orci si sono da sempre caratterizzati per una lavorazione particolarmente complessa. L’utilizzo di un’ argilla che dovesse garantirne durevolezza e l’applicazione della difficile tecnica del “colombino” hanno fatto sì che, a partire dal XIII secolo, la loro fabbricazione si concentrasse in particolare nelle aree di Montelupo e dell’Impruneta, dove le botteghe dell’arte grossa conobbero un’importante sviluppo plurisecolare.
Dalle committenze nobiliari al commercio dell’olio d’oliva sulle navi che da Livorno raggiungevano i porti di tutto il mondo, gli orci montelupini videro una diffusione capillare in paesi vicini (Francia e Olanda) e lontani (Indonesia ed Australia), mutando nel tempo la loro morfologia a seconda degli usi e dei contenuti.
Vi aspettiamo giovedì 27 marzo alle ore 17.30 al MMAB – Montelupo Museo Archivio Biblioteca (Montelupo Fiorentino in Piazza V. Veneto 10-11): l’autore del volume Fausto Berti, presidente del Gruppo Archeologico di Montelupo Fiorentino, illustrerà infatti le complesse vicende produttive di questi manufatti.