Descrizione
Due rapine ad altrettante gioiellerie nell’arco di pochi giorni con una modalità simile.
Il 3 gennaio 2025, una rapina a mano armata alle 10.00 di mattina è avvenuta in una gioielleria in pieno centro a Montelupo. Tre uomini, armati di pistola, hanno minacciato la persona al bancone portando i via i gioielli dal negozio.
Oggi, 4 giorni dopo, una nuova rapina a mano armata è avvenuta in una gioielleria a neanche un chilometro di distanza dalla prima. Stesso orario e stessa dinamica.
Due eventi riavvicinati che hanno indotto il sindaco Simone Londi a scrivere al Prefetto per chiedere misure urgenti.
«Il nostro Comune ha sempre cercato di mettere a disposizione delle forze dell’ordine nuovi strumenti con sistemi di videosorveglianza, che in questi anni sono sempre aumentati e ora hanno raggiungo il numero di 70 ossia 3 per chilometro quadrato. Di recente, a settembre 2024, abbiamo investito ulteriori 70.000€ per l’aumento di telecamere anche sul nostro patrimonio.
Come sindaco delegato dall’Unione Empolese Valdelsa alla Polizia Municipale, incrementeremo anche il numero di unità del personale dell’Unione, che quest’anno vedrà un aumento, rispetto agli attuali numeri, di almeno 8 unità.I nostri agenti di Polizia Municipale collaborano settimanalmente con il comando del Carabinieri, con i quali abbiamo un ottimo rapporto e che ringrazio per il lavoro che svolgono ogni giorno.
Tuttavia, tutto questo non è sufficiente.
Per questa ragione ho deciso di scrivere al Prefetto affinché la situazione venga affrontata urgentemente nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e per chiedere un incremento della presenza di pattuglie a supporto delle forze dell’ordine di Montelupo in modo da scongiurare episodi analoghi da parte di chi sembra aver preso di mira questo territorio che prima di oggi non aveva conosciuto, nel recente passato, rapine a mano armata alla piena luce del sole».