Disagi per pendolari e studenti: il sindaco di Montelupo scrive a Trenitalia e ad Autolinee Toscane

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“Situazione problematica, si chiede di intervenire”

Data:

07 Ottobre 2024

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Montelupo Fiorentino dista appena 25 km da Firenze e qui abitano numerose persone che lavorano nel capoluogo toscano; come se non bastasse, sul territorio non sono presenti scuole superiori, per questa ragione numerosi studenti ogni giorno viaggiano con i mezzi pubblici in direzione Empoli o Firenze.

Si comprende, dunque, come per i residenti della città della ceramica sia essenziale che il trasporto pubblico su gomma e i treni funzioni.

Nelle scorse settimane si sono registrati numerosi disagi sia per i ritardi dei treni, sia per la scarsa capienza degli autobus, che passano spesso in ritardo senza far salire gli studenti.

Al Comune sono arrivate numerose segnalazioni e richiese di sollecitazione nei confronti dei gestori. È così che il sindaco Simone Londi ha inviato oggi due comunicazioni: una indirizzata a Trenitalia e l’altra a Autolinee Toscane.

Per quanto riguarda il trasporto ferroviario sono stati riepilogati i numerosi disagi, fra ritardi e treni soppressi e cittadini che sono riusciti ad arrivare a casa ad orari molto diversi rispetto a quelli preventivati.

Londi, oltre ad aver chiesto delucidazioni in merito, ha ribadito la necessità che venga incrementato il numero di treni che fermano a Montelupo passando da uno l’ora ad uno ogni mezz’ora.

Non meno complessa è la situazione del TPL e il primo cittadino ha chiesto al gestore Autolinee Toscane che intervenga per consentire agli studenti di utilizzare il servizio.

Al momento dell’uscita alle ore 12.00 i bus sono sovraffollati e in molti casi i conducenti alla stazione di Empoli non aprono neppure le porte. Alle 13.00 la situazione è leggermente migliore, ma comunque problematica.

Così come critica è la situazione al momento dell’entrata: gli autobus arrivano già colmi a Samminiatello e alcuni residenti delle altre frazioni sono stati lasciati a piedi.

Il primo cittadino di Montelupo ha evidenziato una carenza di sicurezza e ha richiesto che la società intervenga adeguando il numero e la capienza dei mezzi ai fruitori che utilizzano il servizio, pagando un abbonamento: «Sono consapevole che il trasporto pubblico locale e ancor di più la circolazione ferroviaria non siano materia di competenza comunale, ma come sindaco non posso accettare che i miei cittadini vengano penalizzati nel raggiungere le scuole o i posti di lavoro.

Le mie lettere vogliono essere un invito affinché Trenitalia e Autolinee Toscana prendano atto della situazione e intervengano quanto prima».

Ultimo aggiornamento: 07/10/2024, 15:35

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