Descrizione
La Regione Toscana, riconosce il patrimonio boschivo come bene di interesse pubblico, per questo motivo si adopera per la sua conservazione e valorizzazione e ne tutela le funzioni ambientali, paesaggistiche, sociali, produttive e culturali.
Ha quindi previsto formazione del piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, ed approva il piano pluriennale regionale AIB detto Piano AIB, come stabilito dell’art . 3 della Legge n. 353 del 21/11/2000 “Legge quadro in materia di incendi boschivi” e dell’art . 70 della LR n. 39 del 21/03/2000 “Legge Forestale”.
L’istituzione del Catasto dei boschi e dei pascoli percorsi dal fuoco fornisce indicazioni sui i vincoli temporali che regolano l’utilizzo dell’area interessata da incendio
(Riferimento normativo: art .10, c.1 della Legge 353/2000 e dall’art . 76 commi 4 e 5 della LR 39/2000)
In particolare:
1) Vincoli ventennali
- Sia nei boschi percorsi dal fuoco e, sia nella fascia entro cinquanta metri da tali boschi, nei soli pascoli percorsi dal fuoco, fatte salve le opere pubbliche, le opere necessarie all’AIB e quanto previsto negli strumenti urbanistici approvati precedentemente al verificarsi dell’incendio, è vietata la realizzazione di edifici o di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive
2) Vincoli quindicennali
- Sia nei boschi percorsi dal fuoco e, sia nella fascia entro cinquanta metri da tali boschi, nei soli pascoli percorsi dal fuoco, fatte salve le opere pubbliche, le opere necessarie all’AIB e quanto previsto negli strumenti urbanistici approvati precedentemente al verificarsi dell’incendio , è vietata ogni trasformazione del bosco in altra qualità di coltura
3) Vincoli decennali
- Nei boschi percorsi da incendi è vietato il pascolo di qualsiasi specie di bestiame, fatte salve le deroghe previste dal regolamento forestale in caso di favorevole ricostituzione del soprassuolo boschivo
4) Vincoli quinquennali
- Nei boschi percorsi da incendi è vietato l’esercizio dell’attività venatoria, qualora la superficie bruciata sia superiore ad ettari uno, in presenza della tabellazione realizzata con le modalità definite nel piano AIB;
Il Comune di Montelupo Fiorentino esercita tale funzione tramite gestione associata con Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa.
È possibile scaricare e consultare le cartografie e gli elenchi relativi ai terreni inseriti nel catasto e vincolati