In questa sezione, suddivise per anni, trovate un archivio dei numeri del periodico comunale “Montelupo informa” dal primo uscito il 30 giugno 1988 fino al numero pubblicato nell’aprile del 2005.
Diciassette anni di storia recente, scanditi e raccontati attraverso il periodico dell’amministrazione comunale.
Uno strumento che supera di molto il mero resoconto delle cose fatte o della cronaca politica locale: Montelupo Informa ha sempre guardato all’utilità per i cittadini, cercando di essere un mezzo per conoscere e partecipare criticamente, perfino per dar modo di collegare le scelte personali ai servizi e alla programmazione della città.
Il primo valore è poter rileggere e curiosare su eventi e progetti che hanno inciso nella vita e nella trasformazione di Montelupo.
Vi si trova la cronaca dei programmi, dei progetti e la storia degli interventi di cui oggi la comunità è dotata: fin dalla campagna di metanizzazione, dalla costruzione della zona industriale delle Pratella alla pedonalizzazione di Corso Garibaldi, all’allargamento del centro verso l’area del “nuovo” palazzo comunale; le molte sistemazioni urbanistiche nelle frazioni fino al piano integrato e alla nascita di un vasto parco urbano nell’area dell’Ambrogiana.
E la difesa idraulica: dalla petizione del 1990 per i finanziamenti per l’Arno, alla piena del 1993 che mise fuori uso la passerella tra Piazza VIII Marzo e Via Marconi e le difficoltà per la ricostruzione della nuova, fino alla realizzazione dei bacini di contenimento per le acque della Pesa.
L’arrivo di strutture per lo sport: dalla progettazione, costruzione e inaugurazione del Palazzetto, alla realizzazione di una nuova zona sportiva, con il campo di calcio principale.
E ancora in area culturale l’apertura del Museo della ceramica in Palazzo Pretorio e, molto dopo nel 1997 la nascita del Nautilus in Via Caverni.
L’evoluzione dell’edilizia scolastica, con la nascita dell’Istituto comprensivo; le strutture sanitarie co
Accanto al valore delle notizie, c’è l’idea di un giornale comunale, tra i primi in comuni di queste dimensioni, un giornale vero e proprio nella grafica, nell’uso della rotativa, nella redazione composta al più di giornalisti dipendenti o incaricati.
La pubblicazione dell’archivio è frutto dell’impegno di Claudio Balducci, nel periodo interessato redattore e poi direttore responsabile e agli strumenti del Centro Ceramico Sperimentale.