Piano Strutturale Intercomunale della Città e Territori delle due rive

Il Piano Strutturale Intercomunale (PSI) è lo strumento strategico della pianificazione territoriale che definisce le linee strategiche di sviluppo e la programmazione del governo del territorio nel medio-lungo periodo.


Il Piano Strutturale Intercomunale (PSI) è lo strumento strategico della pianificazione territoriale che definisce le linee strategiche di sviluppo e la programmazione del governo del territorio nel medio-lungo periodo. Esso rappresenta un percorso di pianificazione di “area vasta”, iniziato nel corso dell’anno 2017, quando i Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Montelupo Fiorentino, Vinci hanno avviato i contatti per costruire il Piano oggi denominato “Della Città e Territori delle Due Rive”, promuovendo il concetto urbanistico e pianificatorio di sviluppo sinergico e capillare del territorio e delle città, superando la concezione del progetto solo entro i propri confini amministrativi.

Con DCC n. 185 del 12/11/2018 del Comune di Empoli, quale Comune capofila, è stato formalmente avviato il procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014 per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale delle Città e Territorio delle due rive (P.S.I.C.T.) in forma associata tra i cinque Comuni di cui sopra; contestualmente è stato altresì dato avvio alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi dell’art. 23 della L.R. 10/2010.

La formazione del PSI è stata costantemente associata, in ottemperanza alla legislazione regionale vigente, all’ascolto, alla partecipazione, alla consultazione e al coinvolgimento delle comunità. Con l’atto di avvio del procedimento le Amministrazioni hanno approvato anche il programma delle attività di informazione e partecipazione, così come descritto nel Rapporto predisposto dal Garante dell’Informazione e della Partecipazione, redatto ai sensi dell’art 38 della L.R. 65/2014, finalizzato alla comprensione del ruolo dello strumento sul territorio e alla raccolta dei contributi di tutti i soggetti interessati alla formazione del PSI.

Il 19/12/2023 l’iter di adozione del Piano Strutturale Intercomunale si è concluso a seguito della delibera del Comune capofila, che ha raccolto anche quelle degli altri quattro Comuni. Sarà disposta comunicazione ufficiale della data di pubblicazione di adozione del PSI sul BURT, da cui inizieranno a decorrere i 60 giorni di tempo durante i quali chiunque può prendere visione degli elaborati e presentare osservazioni, così come stabilito all’art. 19 della L.R. 65/2014.

Al fine di fornire una guida alla consultazione del Piano Strutturale Intercomunale, consistente in tutti i suoi elaborati, si rende utile specificare che la struttura di tale Piano è articolata in:

• Quadro Conoscitivo (QC), che comprende l’insieme delle analisi volte alla comprensione dell’intero territorio intercomunale;
• Statuto del Territorio (ST), che definisce la struttura identitaria del territorio intercomunale;
 Strategia di Sviluppo Sostenibile (S), che definisce, in coerenza con lo Statuto, le politiche territoriali integrate e ripartisce il territorio in Unità territoriali Organiche Elementari (U.T.O.E.).

Oltre all’articolazione di cui sopra, gli elaborati del PSI comprendono anche:

• la documentazione del Quadro Progettuale (QP) per la Normativa, l’analisi delle singole UTOE, delle aree di Territorio Urbanizzato e Rurale e delle previsioni intercomunali oggetto di conferenza di copianificazione;

• il Quadro Valutativo (QV) per gli elaborati relativi a VAS e VINCA;

• gli elaborati tematici geologici (QG)
• gli elaborati tematici idraulici (QI).

Il PSI ha quindi basato la sua visione complessiva del territorio quale realtà unica che prescinde e supera i confini amministrativi, individuando 10 “obiettivi cardine” posti a fondamenta della formazione del Piano:

1. Il Fiume che unisce
2. La città tra le barriere infrastrutturali
3. Un territorio quattro sistemi
4. La piana agricola-produttiva
5. Un polo funzionale (attrezzature)
6. Una nuova connessione per il territorio (viabilità, ponti e sentieri)
7. La rigenerazione urbana
8. La rete turistica
9. La realtà produttiva
10. Un territorio sicuro

Di seguito l‘elenco completo degli elaborati a cui far riferimento per la consultazione:

Relazione del Responsabile del Procedimento e Rapporto del Garante dell’informazione e della partecipazione

Elaborati Geologici a scala Comunale – QG

Elaborati Idraulici a scala Comunale – QI

Elaborati Idraulici Caprai e Limite

Elaborati Urbanistici a scala Comunale (1:10.000) – QC e ST

Elaborati Urbanistici a scala Intercomunale (1:25.000) – QC, ST e S

Documenti Urbanistici – QC e QP

Elaborati e Documentazione VAS e VINCA – QV

 

Per la consultazione degli elaborati e per qualsiasi informazione il Servizio Territorio si rende a disposizione e si riportano i seguenti contatti:
Dott.ssa Elena Corsinovi – 0571 917571; e-mail: e.corsinovi@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Pian. Gabriele Mori – e-mail: g.mori@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Arch. Martina Ancillotti – 0571 917570; e-mail: m.ancillotti@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Dott.ssa Sara Cambi – 0571 917578; e-mail: s.cambi@comune.montelupo-fiorentino.fi.it

 

Per qualsiasi informazione rivolgersi al Servizio Territorio – Sportello Unico Edilizia, nella sede comunale di Viale Cento Fiori n° 34 – Tel. 0571/9174, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 da LUNEDÌ a VENERDÌ e dalle 14:30 alle 17:00 nei giorni di MARTEDÌ e GIOVEDÌ.

Ultimo aggiornamento: 16/05/2024, 12:40

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri