Descrizione
Il 25 novembre sarà inaugurata la panchina rossa per dire no alla violenza
La panchina, arredo urbano, diventa simbolo per far riflettere e discutere su temi di attualità.
Il comune di Montelupo ha scelto di intervenire caratterizzando le panchine collocate in via Marconi con i colori dell’arcobaleno, che rimandano alla lotta all’omofobia e colorando la panchina davanti il comune di rosso.
Quest’ultima sarà inaugurata il prossimo 25 novembre alle ore 11.30 in occasione della Giornata Contro la Violenza sulle donne.
«Le panchine, lo sappiamo sono un simbolo, un invito a riflettere. Abbiamo scelto di dipingere di rosso proprio quella che si trova davanti al palazzo comunale, per ribadire come la violenza di genere non riguardi solo la singola persona, ma l’intera collettività. È un’azione che si aggiunge a tante altre finalizzate a sostenere le donne», afferma l’assessore alle pari opportunità Stefania Fontanelli.
Proprio nell’ambito della GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE sono previste altre due iniziative.
Sempre il 25 novembre alle 18.00 verrà presentato il libro “Giulia. Una donna nella Toscana dei Medici“ (Firenze University Press, novembre 2020) alla presenza dell’autrice, Rosalia Manno, presidente dell’Associazione “Archivio per la memoria e la scrittura delle donne Alessandra Contini Bonacossi”. Partecipano alla presentazione l’assessore alle Pari Opportunità Stefania Fontanelli e l’assessore alla cultura Aglaia Viviani. Seguirà aperitivo offerto a tutti i presenti.
Il 9 dicembre alle ore 21.15 il MMAB ospiterà lo spettacolo “CHI DIFENDE MARGHERITA – tre racconti di Maurizio De Giovanni” con Gaia Nanni e alla chitarra Gabriele Doria.
Inoltre nell’ottica di promuovere azioni positive e di educazione è in programma un laboratorio sulle emozioni rivolto ai bambini che si svolgerà al MMAB a partire da gennaio.
Sempre in tema di diritti l’amministrazione comunale ha scelto di intervenire anche contro l’omofobia, usando le panchine come simbolo: quelle collocate in via Marconi sono state affidate a un writer, Alessandro Scardigli, in arte Waldon, che aveva già realizzato un intervento sulle stesse panchine, qualche anno fa.
I colori usati sono quelli dell’arcobaleno scelti come simbolo per sensibilizzare contro l’omofobia e promuovere i diritti LGBT.
«Credo che, nonostante il destino che ha avuto in aula il decreto legge proposto dall’onorevole Alessandro Zan, le pubbliche amministrazioni abbiano il dovere di tutelare tutti i cittadini e difenderne i diritti. Lo ha ribadito lo stesso Presidente della Repubblica affermando qualche tempo fa “le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale costituiscono una violazione del principio eguaglianza e ledono i diritti umani necessari a un pieno sviluppo della personalità umana, che trovano, invece, specifica tutela nella storia della Costituzione e nell’ordinamento internazionale”. Ecco dunque che anche la scelta di realizzare panchine artistiche che rimandano a questo tema persegue la finalità di intervenire sul tema. Proprio per ribadire il concetto espresso dal Presidente Mattarella abbiamo deciso di inaugurare le panchine il 10 dicembre, giornata mondiale dei diritti umani», conclude l’assessore Fontanelli.