La storia del recupero dell’area della Vetreria Etrusca parte da lontano, esattamente dal 1999, quando il Consiglio Comunale approvò il progetto di fattibilità.
Nel 2002 fu adottato il Piano Attuativo e nel 2007 venne stipulata una convenzione fra la proprietà e l’Amministrazione Comunale.
La convenzione, con durata decennale, ha subito le proroghe previste dalla legge nel corso degli anni e sarà valida fino a marzo 2031.
In oltre 25 anni il mondo è cambiato. È mutato l’approccio urbanistico, è aumentata l’attenzione alle volumetrie e, soprattutto, si è trasformato l’assetto di Montelupo.
Per questa ragione, l’Amministrazione Comunale, nel processo di stesura del nuovo Piano Operativo Comunale, ha svolto un approfondimento per valutare possibili scenari di attualizzazione del progetto, anche in riferimento alla compatibilità e alla sostenibilità ambientale delle previsioni.
È quindi stato concordato con i proprietari un adeguamento del progetto, i cui elementi sostanziali sono contenuti nella proposta di variante sottoposta a parere della Giunta Comunale.
La proposta di variante prevede la completa riprogettazione dell’area, con una riduzione delle volumetrie e del numero degli alloggi, l’inserimento di un grande parco pubblico e il ripensamento della viabilità affinché si integri con l’attuale assetto. Inoltre, è previsto un aumento del numero dei parcheggi, che saranno dislocati in prevalenza in via Fratelli Cervi.
I dettagli della variante
Riduzione delle volumetrie e degli appartamenti. I volumi saranno ridotti del 30%, passando da 48.000 a 33.600 mc. Di conseguenza, diminuirà il numero degli alloggi, che passeranno da 150 a 100, e il numero dei potenziali residenti nella lottizzazione, che si ridurrà da 600 a 420.
Aumento del verde pubblico e dei servizi per i cittadini. Il verde pubblico presente nell’area passerà da 3.407 mq a 4.090 mq. Inoltre, l’area sarà dotata di piste ciclabili che si integreranno nella rete complessiva di mobilità dolce definita dal “Biciplan”. Si interverrà anche sugli alberi, privilegiando specie che favoriscano l’ombreggiatura. Nell’area verde sarà realizzato un parco giochi per bambini e, infine, sarà valutata la possibilità di collocare, in prossimità dei parcheggi, colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
Il commento del sindaco Simone Londi
«Sono il quarto sindaco che si trova ad affrontare la riqualificazione dell’area un tempo occupata dalla Vetreria Etrusca. Si tratta di un progetto importante, anche per i costi di bonifica sostenuti, portato avanti per anni e che sembra avviarsi verso la sua conclusione proprio in questo periodo.
In tutto questo tempo il mondo è davvero cambiato: è mutato l’approccio urbanistico ed è cresciuta profondamente la sensibilità nei confronti dell’ambiente.
La convenzione in essere ci impone di dare seguito agli impegni presi in precedenza. Tuttavia, nell’ambito della stesura del Piano Operativo Comunale, abbiamo voluto affrontare la questione, adeguando il progetto alle esigenze attuali. Abbiamo trovato un interlocutore privato disposto a riprogettare l’area con criteri sostenibili, e la proposta di variante sui cui è stato espresso un parere nei giorni scorsi è il risultato di questo processo».