Montelupo Fiorentino conquista il primo posto nella raccolta differenziata per i comuni sopra i 10.000 abitanti, grazie all’eccezionale percentuale di rifiuti differenziati in un anno (85,80% dato Legambiente).
Questa mattina il sindaco Simone Londi è stato premiato nell’ambito del Forum per l’economia circolare organizzato da Legambiente
Il premio nato nel 1994, è un appuntamento consolidato, a cui aderisce un numero sempre maggiore di Comuni, che vedono nell’iniziativa di Legambiente un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale, del sistema integrato di gestione dei rifiuti prodotti.
Le classifiche sono stilate su base regionale.
Secondo la nuova edizione del report 2024 (su dati del 2023), a livello nazionale sono 698 (+69 rispetto alla scorsa edizione) i Comuni Rifiuti Free, cioè quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è stata inferiore ai 75 chilogrammi. Montelupo si attesta intorno ai 60Kg/abitante/anno.
«Montelupo è primo per quanto riguarda la raccolta differenziata per i Comuni sopra i 10.000 abitanti. Un grande risultato ottenuto anche per le costanti attività di sensibilizzazione, esempio e intervento delle due associazioni che si adoperano sul nostro territorio: gli Acchiapparifiuti della Pro Loco e Plastic Free», afferma l’assessore all’ambiente, mitigazione e adattamento climatico Lorenzo Nesi
« Dobbiamo ringraziare cittadini e imprese di Montelupo per questo risultato: noi ci facciamo portatori di buone pratiche ma poi sono loro che le attuano giorno per giorno.
Mi piacerebbe poter dire che grazie a questo risultato a Montelupo abbiamo anche le tariffe sui rifiuti più basse della regione, ma così non è. Per quanto la tariffa sia legata in parte ai comportamenti dei cittadini, è necessario che la politica sovralocale prenda delle decisioni: non tutti i rifiuti infatti possono essere riciclati e se continueremo a non chiudere questo ciclo internamente e a portarli fuori dalla nostra regione difficilmente le tariffe potranno ridursi», afferma il sindaco Simone Londi.